g. 7,98 - oro 917/1000

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Nel 1816, dopo il periodo di turbolenza finanziaria dovuto alle guerre napoleoniche, il governo inglese decise di reintrodurre la “sovrana” (“sovereign” in inglese); la nuova moneta in oro aveva il valore di 1 sterlina ed andava a sostituire la Guinea.

Come la vecchia Guinea, la sterlina era coniata in oro 22 carati, ovvero con titolo 916,7/1000. Aveva un diametro di 22 millimetri ed un peso di 7,98805 grammi.

Il successo di questa moneta ha fatto sì che alla prima moneta coniata del 1816 ne siano seguite molte altre; vari sovrani hanno coniato questa prestigiosa moneta: Giorgio III, Giorgio IV, Guglielmo IV, Vittoria, Edoardo VII, Giorgio V, Edoardo VIII (di questo sovrano sono state coniate pochissime monete, quasi tutte in mano a musei, nel 2019 la Royal Mint ha ceduto ad un privato un esemplare in suo possesso per l’importo di 1 milione di sterline, circa 1 milione e centomila euro), Giorgio VI ed infine Elisabetta II.

Oltre alla zecca di Londra, sterline sono state battute anche in altre zecche dell’impero:

• Sydney ( S )
• Melbourne ( M )
• Perth ( P )
• Ottawa ( C )
• Bombay ( I )
• Pretoria ( SA )

Ancora oggi dopo più di 200 anni la sterlina viene coniata dalla Royal Mint ed è ampiamente ricercata da collezionisti ed investitori sparsi per tutto mondo.